Cosa serve per fare un sito web
Un sito web è una vetrina, un negozio, un ufficio, una reception con le porte aperte sulla strada del mondo.
Ma a cosa serve per fare un sito web professionale?
Avere un sito internet porta a notevoli vantaggi:
- creare o rafforzare la propria presenza online
- aumentare la visibilità del brand
- pubblicizzare e vendere prodotti e servizi
- rendere accessibili le informazioni
- aprire nuovi canali di vendita
- gestire le richieste
- aumentare l’autorevolezza e la riconoscibilità del brand
- automatizzare alcuni processi di lavoro
e queste sono solo le principali.
Infinite le possibilità gratuite offerte dai sottodomini più colorati e disparati che rendono facile creare un sito web anche a chi non ha nessuna conoscenza dei linguaggi di programmazione e di codici.
Qualsiasi sia il CMS (content management system, ossia il sistema utilizzato per la gestione dei contenuti) per fare un sito internet non basta essere creativi. Servono conoscenze tecniche e basi di digital marketing per ottenere migliori prestazioni in termini di traffico e di conversioni.
Partiamo da zero.
Ecco i 10 punti chiave (+1) per programmare un sito internet.
1. Pianificare una strategia
Pianificare una strategia di marketing è sempre il primo consiglio.
Analizzare bene i dati, definire gli obiettivi e sviluppare un buon piano di comunicazione potrà sembrare noioso ma è anche un aiuto per tutte le fasi che seguiranno. Non ci stancheremo mai di ripetere l’importanza che la fase di progettazione assume nel nostro lavoro.
Se sei a digiuno di questo argomento, ti consigliamo di approfondire la tua conoscenza sulla strategia di marketing con questi articoli sull’argomento:
Strategia di marketing: tra analisi, metodo e creatività
Strategie di comunicazione integrata
Avere una solida strategia permette di chiarire, già in fase di progettazione, lo scopo del sito internet in base agli obiettivi aziendali definiti.
Definita la strategia di marketing che userai infatti, sarà anche più semplice progettare il tuo nuovo sito internet e capire come questo può effettivamente portarti i risultati sperati.
Molti altri dettagli (come il design e i contenuti) verranno di conseguenza. Passo dopo passo.
2. Scegliere un piano di hosting
Scegliere un fornitore affidabile e un piano di hosting capace di supportare le funzionalità del vostro sito web è fondamentale.
Non tutti i piani di hosting sono equivalenti e la scelta deve ricadere su un’opzione che supporta le caratteristiche del vostro sito internet.
Ci sono grandi differenze tra i servizi di hosting gratuiti e i servizi di hosting a pagamento. Di come scegliere il piano hosting abbiamo parlato nell’articolo scegliere il servizio di hosting, a cui potete fare riferimento.
3. Scegliere il nome del dominio
Il dominio di un sito internet compone l’indirizzo del sito web. Il dominio di questo sito, ad esempio, è comunicazionechiara.it
Scegliere il nome di dominio per un sito internet è uno step fondamentale che avrà ripercussioni (sia in positivo che in negativo) sulla capacità di essere trovati con facilità e indicizzati nel modo corretto dai motori di ricerca.
Scegliete un nome di dominio che vi rappresenti, che sia facile da ricordare e che, ovviamente sia unico.
I fornitori di spazi hosting forniscono gratuitamente la possibilità di verificare la disponibilità di un nome dominio.
Non siate frettolosi in questa scelta: valutate le parole chiave proprie e pertinenti alla vostra attività; chiedete consiglio; parlatene con un esperto.
4. Organizzare la struttura di un sito
La struttura di un sito web dovrebbe essere sempre molto chiara e diretta.
La struttura principale del sito dovrebbe essere chiaramente rappresentata e raggiungibile dal menu.
Pagina home, chi siamo, contatti e shop dovrebbero essere poste ben evidenza nelle voci principali del menu.
E’ però anche possibile aggiungere menu secondari all’interno di uno stesso sito web. Per esempio, potreste volere un sottomenu per la voce “shop” che vi rimanda alle categorie principali del negozio online. Ad esempio “scarpe”, “borse”, “gioielli”, “accessori” ecc.
Tendere alla semplicità e alla semplificazione, semplifica la vita: sia del brand che dell’utente.
Le strutture più articolate vanno bene per organizzare molto materiale in modo da renderlo facilmente reperibile. Si possono utilizzare categorie o attributi per strutturare lo shop o categorie e tag per organizzare il blog.

5. Design del sito internet
Componenti tecniche e contenuti visuali, testuali e audiovisivi si fondono per dare vita alla forma del sito web.
L’equilibrio tra componenti visive e componenti funzionali dev’essere progettato in modo da rendere l’esperienza di navigazione fluida ed efficace.
Il design di un sito internet dovrebbe rispecchiare l’identità aziendale nei colori, nei font utilizzati, nel tono di voce e nelle grafiche; tenendo conto degli aspetti legati all’usabilità (che approfondiremo a breve) e alle convenzioni digitali.
Il design finale di un sito web è il risultato di molte componenti diverse che vengono generalmente definite in fase di progettazione.

6. I contenuti di un sito internet
Scrivere testi per il sito web
I testi del sito web dovrebbero tenere conto dello scopo e degli obiettivi per cui viene sviluppato.
Il linguaggio utilizzato dovrebbe essere elaborato mettendo il lettore, il ricevente del messaggio, (nonché nel caso di e-commerce di un potenziale cliente), al primo posto.
I tuoi testi devono essere informativi (ma questo non significa necessariamente noiosi e banali!).
Se non sai da che parte iniziare inizia dalle basi: Racconta storie, rispondi a domande come Chi? Quando? Dove? Perchè? Come?
Esistono tecniche di scrittura per affinare le proprie competenze ma puoi incrementare la tua capacità di trasmettere la passione per il tuo lavoro con l’allenamento. La scrittura migliora tanto più viene messa in pratica, quindi: scrivete, scrivete e scriveteci!
Per assimilare le competenze di un copywriter pro, il corso di scrittura per il web mira a fornire gli strumenti e le conoscenze necessarie per scrivere testi destinati a pagine web, social media o blog.
Le immagini del sito internet
A testi di buona qualità, su un sito web si devono affiancare contenuti visuali rappresentativi, possibilmente originali e non scaricati dal web, anche perché questi potrebbero essere protetti da copyright.
Le immagini devono essere di qualità e devono essere caricate facendo attenzione alla risoluzione e alla dimensione, nonchè all’orientamento orizzontale o verticale.
Nel caso di fotografie assicuratevi di avere la licenza per poterle caricare online per scopi commerciali. Sicuramente pagare un fotografo professionista per ottenere fotografie originali e di qualità è sempre un investimento che si rivela ottimale per affrontare una campagna pubblicitaria online (ma anche e ancor più nelle fotografie destinate alla stampa).
L’alternativa più economica consiste nell’acquistare la licenza per immagini da agenzie di stock. Esistono alcune possibilità di download gratuito, come quello fornito da pexel.com ma la disponibilità è limitata e rischiamo di vedere la nostra immagine su 1001 altre pubblicità… magari anche su quelle della concorrenza! Non serve che sia io a dirvi che questa non sarebbe il vostro migliore investimento in marketing!
Al contrario è sempre importante differenziarsi dalla concorrenza e mettere in luce i caratteri distintivi della vostra realtà.

7. Inserire call to action
Il tuo sito web deve assolutamente contenere delle call to action (chiamate all’azione).
Le call to action ti permettono di avere controllo nel dirigere l’attenzione del tuo visitatore e di ottenere delle risposte diverse.
Possono assumere la forma di pulsanti, immagini, icone o testi cliccabili. Tutti questi elementi possono infatti contenere dei link che permettono all’utente di svolgere una determinata azione (ad esempio, leggere tutto l’articolo, iscriversi alla vostra mailing list o contattarvi).
8. Avere un blog
Il blog è una parte importante di ogni sito che intenda attrarre visitatori in modo organico (cioè gratis!).
Il content marketing è una branca del marketing focalizzata sulla creazione di contenuti per creare interesse e quindi affluenza.
Una buona strategia di content marketing può far impennare le visite ad un sito, creare fiducia e prova di autorità.
Tanti pensano però che avere un blog sia una scelta obbligata avendo un sito internet, sottovalutando il tempo necessario a sviluppare un piano editoriale e ad attuarlo scrivendo testi informativi e utili.

9. Ottimizzazione, usabilità e posizionamento di un sito internet
Avete fatto tutto correttamente e ora il vostro nuovo sito internet appare bello, moderno, funzionale e rispecchia il vostro stile. Quindi avete finito, giusto? Sbagliato!
Quando il tuo sito sembra ultimato in realtà ha ancora diverse sfide da superare per poter essere utile per i tuoi scopi e funzionale.
Le sfide in questione possono diventare, con il tempo e la pratica, molto semplici ma per chi è alle prime armi queste azioni necessarie possono rappresentare un rompicapo.
Ci sono alcune caratteristiche che il sito deve avere affinché possa essere davvero
Il sito dev’essere ottimizzato
per essere utilizzabile dal pc come dallo smartphone o dal tablet. Quindi è importante assicurarsi che i contenuti testuali e i contenuti visivi vengano correttamente mostrati sui diversi tipi di dispositivi.
Il sito dev’essere usabile
Un sito internet è usabile tanto quanto l’efficacia, l’efficienza e la soddisfazione con le quali gli utenti raggiungono i loro obiettivi.
In parole semplici si riferisce all’esperienza dell’utente su un sito internet. Il progettista deve saper sviluppare un modello che possa rispondere alle esigenze dell’utente, tenendo a mente le conoscenze del target.
Il sito internet dev’essere posizionato
Il posizionamento di un sito internet è la sua capacità di essere (o meno) trovato con facilità. Per posizionare correttamente un sito internet è consigliabile avere un’infarinatura di digital marketing.
Sono diverse, le tecniche, come la seo (search engine optimization), la sem (search engine marketing), il social media marketing, il content marketing, l’email-marketing, che possono contribuire ad attrarre maggiori volumi di traffico al sito.


Conclusioni
Progettare e sviluppare un sito web professionale e funzionante comporta molte conoscenze trasversali e conoscenze verticali.
Sebbene sia possibile accedere facilmente a molte risorse per lo sviluppo di siti internet gratis, creare un sito internet di successo richiede attenzioni e conoscenze specialistiche.
In questo articolo vi abbiamo parlato degli elementi basilari per la creazione di un sito web partendo da zero.
Alcuni strumenti liberi e gratuiti ti permettono di avventurarti in questo viaggio in solitaria.
Se preferisci delegare lo sviluppo del tuo nuovo sito internet ad un’agenzia specializzata, comunicazione chiara potrebbe fare al caso tuo!
Hai domande sulla progettazione dei siti internet o vuoi raccontare la tua esperienza da sviluppatore? Non vediamo l’ora: scrivi nei commenti!
Vi lasciamo con alcuni esempi di siti internet realizzati ultimamente:
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